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Prossima Fermata: Stazione Paura.




Cari Amici,
la Paura è un tema a me caro ed in passato ho già parlato di essa. 
Ad esempio nel 2014 scrivevo di come la Paura potesse divenire un'Amica inaspettata .

Ma la Vita scorre e con il passare degli Anni i pensieri -al pari del nostro corpo- mutano e così qui vi parlerò ancora di Paura ma vista sotto un'ottica diversa.


La Paura è, credo, parte della Vita di ognuno di noi e spesso sento frasi del tipo: "bisogna affrontare e vincere le proprie paure" o ancora "è grazie alle paure ed al superamento delle stesse che si diviene forti" e così via.


Se guardo alla mia esperienza posso dire che la Paura è sempre stata parte del mio percorso di Vita: la paura del giudizio altrui, la paura di non essere abbastanza e negli ultimi anni la paura di cadere e di tremare con le mie gambe. 


E nonostante la paura sia sempre stata parte della mia Vita posso affermare con certezza di aver sempre vissuto una Vita piena, ricca di gioie e di traguardi raggiunti.


Vi è un però, un grande però.


Ad Aprile 2011 la mia gambe destra tremò con forza. Era la prima volta e da allora nel mio io la paura che ciò potesse verificarsi nuovamente si era annidata dentro di me.


In funzione di tale timore ho modificato profondamente tutta la mia Vita: progressivamente  mi sono posto dei limiti fisici e soprattutto mentali e nel farlo mi ero spinto dove non sarei dovuto andare.



Morale della vicenda per anni ho cercato di espormi il meno possibile a condizioni stressogene e di rischio: fare le scale, andare a vedere una casa di e con un cliente, camminare da solo in vie molto affollate erano divenute azioni da evitare ed io per sette anni sono riuscito egregiamente a non fare tutto questo e molto altro.


Questo mio rinunciare in partenza non mi ha impedito di Vivere anni di pieni di Vita però rimaneva sempre "l'amaro in bocca" per quanto perduto (o forse evitato di proposito...).


Nel 2016, grazie alla scelta di abbracciare un nuovo percorso lavorativo forzai il mio Fisico -ma soprattutto la mia Mente- a svolgere quelle azioni che non potevo e volevo più svolgere.


Quanta fatica e quanti insuccessi!


Nonostante ciò ero determinato ad affrontare in pieno le mie paure, una Vita auto limitata non faceva per me e così nonostante le sconfitte ho continuato a cercare di svolgere quanto avevo deciso di non fare più.


Nel 2017 iniziai a Viaggiare e nel 2018 ho scelto di proseguire sul percorso iniziato nel 2017 e dal momento che - certe paure e certi limiti non volevano andarsene- ho deciso di aumentare la "dose" di sfide: anche qui un mare di insuccessi!


Fare un paio di piani di scale sembrava irraggiungibile, gli ambienti affollati continuavano a spaventarmi e via così ma io con fede e fiducia proseguivo ad allenarmi certo di riuscire a cancellare la paura.


Facendo un parallelismo ero nuovamente tornato bambino, bambino che nei primi anni di Vita cade ma si rialza, e nuovamente incespica nelle proprie gambe e nuovamente si rimette in piedi e ciò sino al giorno in cui inizia a camminare.


Oggi 18 Novembre 2018 posso dire di aver completato quanto mi ero prefisso: riesco a fare le scale, riesco a camminare in luoghi affollati e soprattutto NON ho più paura.


Con questo le mie gambe rimangono tremendamente incerte ma ciò non conta, quel che per me davvero conta è riuscire ad usare al 100% (o quasi...) quanto il mio corpo mi mette a disposizione e questo NON è poco.


Ora comprendo che affrontare la mia Paura non era sufficiente per superarla. 

Comprendo anche che per riuscire a tornare ad avere piena Fiducia nel mio corpo dovevo non solo immergermi nella Paura ma anche cercarla di proposito e continuare a farlo sino a quando sarei riuscito ad avere chiaro qual era il limite fisico (non superabile,almeno per ora...) e quale quello mentale (superabile).

E' stata una GRAN FATICACCIA ma oggi ho acquisito non solo piena Fiducia nelle mie capacità fisiche residuali ma anche e soprattutto ho sviluppato un nuovo approccio alle problematiche quotidiane e ciò rende tutto più semplice.


In ultimo aggiungo che sono consapevole del fatto che forse Domani troverò "infantili" quanto elaborato sino ad oggi ma per il momento sono FELICE di dove sono giunto e sono certo che presto apprenderò altre meravigliose nozioni.


Grazie per avermi letto e grazie doppiamente se vorrete condividere con i vostri amici questo post. 


Un abbraccio a tutti voi e Buona Vita, Claudio :-*


Commenti

  1. ma come fai?? le mie gambe sono incerte e non riesco a fare i marciapiedi, camminare in posti affollati? non se ne parla, se mi toccano , volo!!!

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