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Elogio del Niente.

Cari Amici, cosa osservate di particolare nella foto qui sopra? ...credo che potreste affermare: Niente! E poi quando incontro Amici o Clienti che non vedo da un po' alla domanda "...hai novità?" spesso mi sento dire: " Niente di particolare...tutto procede come sempre".   Ed ancora alla domanda "Cosa farai oggi?" talune volte mi viene risposto: "Niente!". Ecco tre semplici esempi tratti dal mio Vissuto quotidiano che mi hanno fatto riflettere e molto. Se ci fermiamo a riflettere con attenzione nella foto possiamo osservare un deserto, l'azzurro del cielo ed ancora la vegetazione che, con fatica, cerca di Vivere in questo ostile ambiente. Eppure in un primo istante avremmo potuto dire: "Niente!". Partendo da questo spunto ho avuto occasione di rilevare come spesso, purtroppo troppo, le parole Niente! o Nulla! fanno parte del nostro quotidiano.  In un certo qual modo quando ci fermiamo a riflettere su cosa ci circonda
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Auguri e pensieri in libertà.

Cari Amici, è quasi Natale e la Vita, anche quest’anno, mi concede la possibilità di scrivere questo messaggio: che meraviglia. 💚 In questo momento mi trovo nella mia camera da letto, sono seduto alla scrivania e le mie dita scorrono Veloci sulla tastiera e lettera dopo lettera metto in Bella i miei pensieri. Se mi soffermo su dove mi trovo e su cosa riesco a fare posso affermare con assoluta certezza che ho già ricevuto il mio Dono di Natale: il Tempo, molto Tempo. Mi sorge così spontaneo il domandarmi su come io abbia usato il Tempo che mi è stato regalato e andando a cercare tra i ricordi osservo come in questi mesi mi sono dedicato a tre cose in particolar modo: Far mio il momento presente; Progettare il Domani con la consapevolezza che nel Domani non è detto che io vi sarò; C omprendere che so di non sapere. Nel mentre ho lavorato molto, ho vissuti istanti indimenticabili con i miei Amici o la mia famiglia, ho viaggiato, mi sono Innamorato co

Prossima Fermata: Stazione Paura.

Cari Amici, la Paura è un tema a me caro ed in passato ho già parlato di essa.  Ad esempio nel 2014 scrivevo di come la Paura potesse divenire un' Amica inaspettata . Ma la Vita scorre e con il passare degli Anni i pensieri -al pari del nostro corpo- mutano e così qui vi parlerò ancora di Paura ma vista sotto un'ottica diversa. La Paura è, credo, parte della Vita di ognuno di noi e spesso sento frasi del tipo: "bisogna affrontare e vincere le proprie paure" o ancora "è grazie alle paure ed al superamento delle stesse che si diviene forti" e così via. Se guardo alla mia esperienza posso dire che la Paura è sempre stata parte del mio percorso di Vita: la paura del giudizio altrui, la paura di non essere abbastanza e negli ultimi anni la paura di cadere e di tremare con le mie gambe.  E nonostante la paura sia sempre stata parte della mia Vita posso affermare con certezza di aver sempre vissuto una Vita piena, ricca di gioie e di traguardi raggiu

Una Guerra Che Diviene Pace.

Cari Amici, da quando ho iniziato il mio personale percorso di Guarigione spesso mi è capitato di leggere o sentirmi dire:  " Sei un Guerriero " o ancora " Tu -come altri- stai combattendo una dura prova, la Guerra è dura e devi vincere " ed ancora " Devi Lottare contro la Stronza (così viene spesso soprannominata la mia patologia...)! ". E così condizionato  in parte dall'ambiente ed in grossa parte dal mio modo di essere ho iniziato a fare ciò che mi veniva suggerito/avevo imparato: Lottare, Lottare con tutte le mie energie mentali e fisiche.  Ho allenato le mie gambe, imparato nuovamente a masticare, a deglutire, a parlare e così via. Il tutto con tenacia e determinazione e quando il mio corpo dimenticava qualche funzione io aumentavo le energie da dedicare alla mia personale Guerra. Certo al mio lottare si è affiancata anche l'accettazione degli eventi e quasi mai lo scoramento ha preso il sopravvento dentro di me.  Per per mol

Un'altra meta ancora...

Cari Amici, tra poche ora sarà Pasqua ed io approfittando delle gambe un poco tremanti e della relativa tranquillità di questo sabato pomeriggio mi sono messo a pc per mettere in bella qualche pensiero. 😊 Sapete stamane mentre mi facevo la barba pensavo alle Pasque passate, alle Uova di Cioccolato ed alle tanto attese sorprese, alla messa della domenica, al pranzo in Famiglia, ai pic nic nei prati...insomma Pasqua dopo Pasqua ho riposto nei cassetti della mia memoria immagini, conversazioni, sapori e belle emozioni. Partendo da questi ricordi mi è venuto naturale pensare a come sarà la mia quarantesima Pasqua (sono tantissime!! 😛 )... ma altrettanto rapidamente questa domanda è stata sostituita dal pensiero che forse è più opportuno vivere questa Pasqua come se fosse l'unica...mi spiego meglio. 😉 Da qualche anno infatti -complice il mio duplice percorso di malattia e di guarigione interiore- ho cercato di semplificare al massimo il mio quotidiano e per riuscire in ciò sem

Quando Tutto Si Spegne.

Cari Amici, oggi condivido con Voi una cosa molto personale della quale volevo parlarvi già da tempo. Come forse sapete il mio quotidiano è ricco,ricchissimo di Vita ma a volte il mio corpo si spegne. Nessun segnale premonitore, semplicemente tutto si ferma. Questo è in estrema sintesi ciò vivo da quasi 7 anni e questo nuova condizione del quotidiano -come ben potrete immaginare- ha profondamente modificato la mia Vita. Vi faccio alcuni esempi: state camminando sulle vostre gambe ed immaginate che queste d'improvviso tremino al punto da non sorreggervi, o ancora state parlando con una persona e dopo qualche minuto di conversazione il semplice chiaccherare diviene un'azione complessa e ciò perchè i muscoli del viso non rispondono in maniera automatica alla volontà del cervello di continuare la conversazione stessa.   Questo e non solo è il quotidiano con il quale mi confronto. E così -a Causa o Grazie a questa condizione acquisita- ho dovuto togliere il "pilo

Lettera a Babbo Natale.

Caro Babbo Natale, tra poche ore sarà ora di iniziare il tuo viaggio per distribuire doni, ed immagino che tu sarai così indaffarato da non riuscire a leggere questa mia lettera ma confido che qualche tuo solerte Elfo potrà farlo al posto tuo. Inizio con il dirti che - la sera di Natale- lascerò sulla finestra della camera un cioccolata calda ed una fetta di panettone. Spero tu abbia il tempo di fare un salto, una breve sosta aiuta sempre :-) e poi il panettone è veramente gustoso ;-). Ma venendo al tuo "lavoro" ed ai miei desideri posso dire che quest'anno ho fatto il possibile per essere buono, forse non sempre vi sono riuscito e di questo chiedo scusa. Cosa vorrei ricevere in dono?? Semplicemente, Nulla. Forse lo saprai già ma quest'anno la Vita mi ha donato ogni sorta di regalo: pensa che sono salito ad oltre 400 metri a vedere New York dall'alto, ho visto il Monte Bianco a quasi 3500 metri, ho festeggiato i miei 40 anni con la mia prima festa a sorp