Cari amici,
rieccomi! Adoro scrivere e il non esservi riuscito per oltre due mesi mi è dispiaciuto molto, ma gli eventi quotidiani mi hanno totalmente assorbito. Il tempo scorre velocemente e la mia indole mi porta sempre ad esplorare nuovi percorsi e così qualche cosa l'ho "lasciata indietro".
In questi due mesi ho avviato nuovi lavori ed ho consolidato i vecchi, ho incontrato gli amici di ieri e ne ho conosciuti di nuovi , ho ascoltato buona musica, ho mangiato in piacevoli locali, ho letto molto e poi poi ho vissuto.
Sarà ciò che mi è accaduto, ma ogni giorno cerco di sfruttare ogni secondo del mio tempo. Sapete capita spesso che quando arriva la sera quasi quasi mi "pesa" il dover andare a dormire...ho fame di tempo, ho fame di fare mille cose, insomma ho fame di vita!
Ma in queste righe ci tengo anche a condividere con Voi un grande cambiamento in atto dentro di me. Ma per fare questo devo raccontarvi un po' del Claudio di "ieri".
Sino a qualche anno avevo una visione della vita molto "schematica". Una cosa si faceva o non si faceva, ero figlio del pensiero "O bianco O nero" o per dirla con un altro modo di dire "O dentro O fuori". Questo modo di pensiero mi rassicurava, mi permetteva di semplificare al massimo il mio approccio alla vita e tutto era perfetto.
Ma ,come spesso è accaduto, ho dovuto modificare il mio modo di affrontare la mia vita e così in breve tempo ho dovuto sostituire il mio modo di pensare dicotomico con un approccio agli eventi più flessibile.
Forse una semplice metafora renderà più chiaro ciò che voglio dire. Da un mondo dominato dal Bianco o dal Nero, sono passato ad un mondo al quale prima si sono aggiunte le tonalità di grigio e via via i colori, tanti colori.
Cambiare il mio modo di pensare non è stata una cosa immediata e dunque ad oggi posso dire di non scorgere ancora tutti i colori, ma già il solo fatto di riuscire a vederli è meraviglioso.
Abbandonando la mia metafora, vi posso dire che il non cercare sempre e comunque certezze, o ancora l'accettare che non tutto è programmabile mi permette di vivere il quotidiano con maggiore serenità e così quando arrivano le sfide riesco ad affrontarle meglio.
Sapete ,usando nuovamente una metafora, mi piace immaginare la mia vita come ambientata in un set cinematografico. Per scelta del regista si è deciso di riprendere il tutto in Bianco e Nero...poi arriva un forte temporale e così le riprese vengono interrotte per cause di forza maggiore. Le riprese però devono riprendere quanto prima. Il tempo stringe e le risorse sono limitate. Ora al temporale segue una leggera pioggia ,e grazie al sole ecco apparire uno splendido arcobaleno; a questo punto il regista vedendo nella cinepresa il cielo grigio attraversato dall'arcobaleno , rimane colpito da quest'ultimo e pertanto decide di riprendere il resto del film usando i colori.
Il regista sono io,ed ho deciso di vivere a colori. Io lo chiamo "Risveglio".
Ps: come sempre se questo post vi è piaciuto, condividetelo con le persone a voi care...GRAZIE se lo farete!! :-)
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