Passa ai contenuti principali

Alla Conquista Dei Diritti Negati...



AGGIORNAMENTO DEL 04/11/2014 h. 20 .

Il fondo di cui parlo è stato incrementato da 250 a 400 milioni di Euro.
Lottare e protestare, quando si è nel giusto, per fortuna serve ancora.
Un abbraccio a tutti coloro i quali erano a Roma.
Ecco un articolo ben Dettagliato in cui si parla di cosa si è ottenuto : Giornalettismo .


Cari amici,
è passato poco più di un anno e sono nuovamente qui a raccontare Voi su quale sia lo stato del  welfare in Italia. Andiamo con ordine nel nostro paese lo Stato Italiano è colui il quale si occupa dei servizi pubblici siano essi i trasporti, le scuole o la sanità. A seguito di tutta una complessa serie di motivazioni (nelle quali non voglio addentrarmi) il sistema Italia è andato in crisi. La spesa ha superato gli incassi e questo ha fatto sì che una volta entrati in Europa e dovendo sottostare a dei patti condivisi con gli altri Stati, il nostra paese Italia non ha più potuto emettere titoli di debito ma ci è stato chiesto di ridurre e rendere più efficiente la spesa.
Senza volere fare polemica, il sistema però dei tagli è stato ed è lineare. Cosa vuol dire ciò?? Facciamo un esempio se allo Stato Italiano mancano 8 miliardi di euro per averli o si incrementano le tasse o si tagliano le spese. Se si opta per la seconda strada spesso (e molto volentieri) il governo centrale ha detto cose del tipo : “ A far data dal 01 Gennaio 2014 il ministero dei trasporti riceverà 2 Miliardi di €. In meno all’anno”.
Questa lunga premessa era necessaria per introdurVi ad un tema che sento in particolar modo e cioè il taglio all’assistenza per le persone non autosufficienti.
Anche qui una breve parentesi è d’obbligo. Lo stato Italiano sino al 2010 alla voce “fondi Statali di Carattere Sociale” con particolare riferimento al “Fondo Non Autosufficienza” destinava ad esso 300 – 400 milioni di Euro.  
Nel 2010 con la Legge di Stabilità 2011 si decise di azzerare il fondo (ecco un documento interessante) . 
Da quel momento è partito tutto. Da allora ogni anno i malati vanno a protestare a Roma e questo per richiedere che tale Fondo non solo non venga azzerato, ma bensì incrementato.Ogni anno siamo punto e a capo , ogni anno bisogna tornare in Piazza per avere ciò che dovrebbe essere un diritto acquisito.
Ci tengo a precisare che questi fondi sono destinati a dare sollievo economico a chi , per i più svariati motivi, ha una situazione clinica tale per cui necessita di cure altamente specializzate o di assistenza domiciliare 24 ore su 24.
 Grazie alle lotte ed alle proteste di alcune Associazioni, tra cui il Comitato 16Novembre, questo fondo è stato ripristinato…ma ora siamo di nuovo al punto di partenza. Dai 350 milioni di Euro promessi, il fondo nell’Ultima legge di stabilità è stato ridotto a 250 Milioni di Euro e così da questa mattina (04.11.2014) sono riprese le proteste.
Quello che mi tocca molto da vicino e che alcune delle persone che ,ora, sono davanti al Ministero di Economia eFinanza sono persone con complesse problematiche fisiche e nonostante ciò sono a protestare. Sono molto arrabbiato (per essere educato)!!
Ma che paese è quello in cui delle persone con dei seri problemi di salute debbono scendere in piazza per richiedere ciò che dovrebbe spettare di diritto?? Che senso hanno le docce gelate di Renzi e di molti altri e poi ,al momento di programmare la spesa dello Stato, vengono tagliati i Fondi.
Con questo poche righe voglio dunque essere vicino agli amici che ora sono al Ministero a protestare anche per me. Voi siete i miei eroi, quelli veri, e sono certo che anche questa volta porterete a casa un grande risultato per voi e per tutte le persone che hanno serie e complesse problematiche di salute.
Termino qui il mio post e se vorrete condividerlo mi farete una grande cortesia…a mio modo di vedere è importante che si sappia che cosa sta avvenendo in queste ore.
Grazie per l’attenzione, Claudio Giordana.

Commenti

Post popolari in questo blog

Auguri e pensieri in libertà.

Cari Amici, è quasi Natale e la Vita, anche quest’anno, mi concede la possibilità di scrivere questo messaggio: che meraviglia. 💚 In questo momento mi trovo nella mia camera da letto, sono seduto alla scrivania e le mie dita scorrono Veloci sulla tastiera e lettera dopo lettera metto in Bella i miei pensieri. Se mi soffermo su dove mi trovo e su cosa riesco a fare posso affermare con assoluta certezza che ho già ricevuto il mio Dono di Natale: il Tempo, molto Tempo. Mi sorge così spontaneo il domandarmi su come io abbia usato il Tempo che mi è stato regalato e andando a cercare tra i ricordi osservo come in questi mesi mi sono dedicato a tre cose in particolar modo: Far mio il momento presente; Progettare il Domani con la consapevolezza che nel Domani non è detto che io vi sarò; C omprendere che so di non sapere. Nel mentre ho lavorato molto, ho vissuti istanti indimenticabili con i miei Amici o la mia famiglia, ho viaggiato, mi sono Innamorato co

Elogio del Niente.

Cari Amici, cosa osservate di particolare nella foto qui sopra? ...credo che potreste affermare: Niente! E poi quando incontro Amici o Clienti che non vedo da un po' alla domanda "...hai novità?" spesso mi sento dire: " Niente di particolare...tutto procede come sempre".   Ed ancora alla domanda "Cosa farai oggi?" talune volte mi viene risposto: "Niente!". Ecco tre semplici esempi tratti dal mio Vissuto quotidiano che mi hanno fatto riflettere e molto. Se ci fermiamo a riflettere con attenzione nella foto possiamo osservare un deserto, l'azzurro del cielo ed ancora la vegetazione che, con fatica, cerca di Vivere in questo ostile ambiente. Eppure in un primo istante avremmo potuto dire: "Niente!". Partendo da questo spunto ho avuto occasione di rilevare come spesso, purtroppo troppo, le parole Niente! o Nulla! fanno parte del nostro quotidiano.  In un certo qual modo quando ci fermiamo a riflettere su cosa ci circonda

:-) Un anno in più :-)

Cari amici, eccomi qui a festeggiare: 39 anni , una bella età. Il tempo scorre rapidamente ed io sempre più divento (o almeno faccio il possibile) quell'uomo maturo ed adulto che solo una decina di anni fa' desideravo diventare. Ma in definitiva cos'è un compleanno?? Per curiosità ne sono andato a ricercare le origini storiche ed ho scoperto che per quanto sia pressochè impossibile stabilire quando tale usanza ebbe inizio, si pensa che questo giorno di festa sia nato nel periodo dell'Antico Egitto, in cui si era soliti festeggiare la nascita del Faraone. E la candeline?? Alcuni autori indicano che sugli altari di Artemide, nell'antica Grecia, venivano poste delle torte con delle candelina accese in onore del compleanno della dea, il sesto giorno di ogni mese. Ma tornando al mio quesito potrei rispondere che un compleanno è spesso quell'evento in cui ci si confronta con se stessi, in cui si fanno bilanci del passato e propositi (spesso buoni) per il fu