Passa ai contenuti principali

Il potere della condivisione


Ciao a tutti,
come ogni tanto accade,anche oggi sento il desiderio di raccontare un po' di me e delle mie vicissitudini.
Oggi voglio descriverVi cosa mi è accaduto nelle ultime tre/quattro settimane.
Parto con il dire che dopo un lungo e -vi garantisco- molto duro percorso di accettazione della malattia,oggi posso affermare di stare bene,di essere all'85% della forma.
Confesso che sino alla metà di ottobre ero parecchio "scosso" dagli eventi e per la prima volta nella mia vita non riuscivo a ripartire, mi impegnavo a fondo ma nulla. Usando una metafora la nebbia era fitta e non se ne voleva andare.
Ma anche questa volta ne sono uscito e ci sono riuscito seguendo due strade parallele,strade che poi a fine percorso si sono nuovamente riunite.
Il primo percorso mi ha portato a chiudermi in me stesso, a riflettere, a studiare a tavolino nuove strategie.
La seconda strada è stata quella di accettare gli inviti dei miei amici o dei conoscenti che ,con cadenza quotidiana o quasi, mi esortavano ad uscire a bere un caffè o mangiare una pizza.
Ammetto che avrei preferito rimanere a casa <le mie gambe sono più al sicuro dicevo fra me e me> ma ero anche certo che l'unica soluzione per poter tornare nel mondo era quello di viverlo,anche con tutti i nuovi limiti...perchè i limiti andavano superati o per lo meno ridimensionati.
E così giorno dopo giorno, uscita dopo uscita, mi sono ripreso i miei spazi e di conseguenza mi sono ripreso la mia vita.
Ogni tanto cammino male, vero. Le mie gambe hanno un'autonomia ridotta, vero.Ma nonostante  questi fattori riesco comunque a vivere situazioni belle e spensierate e questo mi da' un sacco di energia.
Ora non ho più paura ad uscire per andare qui o la'..e poi so che se non sto bene in qualche maniera me la cavo e questo mi tranquillizza tantissimo.
Una cosa su tutte l'ho imparata e cioè che da solo non ce l'avrei fatta.
Se mi sto riprendendo è grazie a tutte quelle persone che mi hanno chiesto di uscire,che hanno voluto  convidere con me il loro tempo accettando anche le mie piccole/grandi richieste.
Il valore dell'amicizia sincera, l'attenzione sincera del prossimo verso l'altro hanno un potere lenitivo enorme...nel mio caso non possono guarire le mie gambe,ma mi hanno permesso di vivere meglio e più serenamente.
Alla luce di questa mia esperienza, quando (spero il più tardi possibile) avrete delle difficoltà fatevi aiutare, condividete con gli altri il Vostro problema perchè è proprio vero il detto : "Un dolore diviso è dimezzato, ma la felicità divisa è raddoppiata" .
Un caro saluto a tutti, ed un abbraccio speciale va' a tutti gli amici e le amiche che mi hanno donato il loro tempo...semplicemente GRAZIE, VI VOGLIO BENE :-).
Ciao,Claudio Giordana :-)




Commenti

  1. Come ho già avuto modo di dirti, condividendo in giro il mio pensiero… è facile essere amici quando tutto va bene, ma i veri amici vengono fuori nelle situazioni difficili! Se no che amici sono?
    A proposito: spero di vederti stasera! A presto!

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Elogio del Niente.

Cari Amici, cosa osservate di particolare nella foto qui sopra? ...credo che potreste affermare: Niente! E poi quando incontro Amici o Clienti che non vedo da un po' alla domanda "...hai novità?" spesso mi sento dire: " Niente di particolare...tutto procede come sempre".   Ed ancora alla domanda "Cosa farai oggi?" talune volte mi viene risposto: "Niente!". Ecco tre semplici esempi tratti dal mio Vissuto quotidiano che mi hanno fatto riflettere e molto. Se ci fermiamo a riflettere con attenzione nella foto possiamo osservare un deserto, l'azzurro del cielo ed ancora la vegetazione che, con fatica, cerca di Vivere in questo ostile ambiente. Eppure in un primo istante avremmo potuto dire: "Niente!". Partendo da questo spunto ho avuto occasione di rilevare come spesso, purtroppo troppo, le parole Niente! o Nulla! fanno parte del nostro quotidiano.  In un certo qual modo quando ci fermiamo a riflettere su cosa ci circonda...

Auguri e pensieri in libertà.

Cari Amici, è quasi Natale e la Vita, anche quest’anno, mi concede la possibilità di scrivere questo messaggio: che meraviglia. 💚 In questo momento mi trovo nella mia camera da letto, sono seduto alla scrivania e le mie dita scorrono Veloci sulla tastiera e lettera dopo lettera metto in Bella i miei pensieri. Se mi soffermo su dove mi trovo e su cosa riesco a fare posso affermare con assoluta certezza che ho già ricevuto il mio Dono di Natale: il Tempo, molto Tempo. Mi sorge così spontaneo il domandarmi su come io abbia usato il Tempo che mi è stato regalato e andando a cercare tra i ricordi osservo come in questi mesi mi sono dedicato a tre cose in particolar modo: Far mio il momento presente; Progettare il Domani con la consapevolezza che nel Domani non è detto che io vi sarò; C omprendere che so di non sapere. Nel mentre ho lavorato molto, ho vissuti istanti indimenticabili con i miei Amici o la mia famiglia, ho viaggiato, mi sono Innamorato co...

Crisi e...

    Cari amici, come sapete amo scrivere e questa volta voglio farvi partecipi di alcuni recenti accadimenti. Qualche mese fa' -il 09.07 per la precisione- il mio corpo già un po' acciaccato per i miei "soliti guai" ha dovuto affrontare un altro indovinello.  Un "guasto" neurologico -forse legato all'eccessivo affaticamento o chi lo sa'- ha fatto sì che in pochi minuti io perdessi gran parte dei ricordi recenti e tanto per gradire mi ha lasciato in dono molto mal di testa,pensieri confusi e molti altri piccoli-grandi fastidi. Questi i fatti. Da allora , con molta calma e determinazione, ho di "punto in bianco" messo in stop la mia "precedente" vita con tutti i suoi impegni e progetti.  Mi sono pertanto concentrato sul come stare meglio e sul cercare di comprendere se - in futuro- potrò evitare che mi accadano nuovamente eventi simili. A distanza di qualche mese io non sono ancora "quello di prima...